Effetti a lungo termine delle droghe: il supporto dopo la disintossicazione
La dipendenza da oppiacei e sostanze stupefacenti in genere provoca, come sappiamo, effetti collaterali devastanti, i cui danni ed entità variano in base al tipo di sostanza, all’uso più o meno consistente e prolungato, ma anche alle condizioni fisiche e psicologiche della persona che assume la droga.
In generale, l’uso continuativo e rilevante delle droghe comporta danni fisici e mentali ma anche sociali: una situazione complessa e negativa che perdura molto a lungo anche dopo la disintossicazione.
Per tale ragione, è necessario pianificare un percorso finalizzato a liberarsi dalla dipendenza di oppiacei e droga che si protragga anche successivamente alla disintossicazione per due motivi: ridurre il più possibile il rischio di recidive e contrastare i danni a lungo termine che tali sostanze inevitabilmente provocano.
Quali sono le principali conseguenze dovute all’uso di droga e sostanze stupefacenti
Oppiacei, droghe sintetiche, cocaina, stimolanti e anche psicofarmaci provocano nel corso del tempo una situazione di dipendenza e assuefazione, ciò significa che chi ne fa uso deve aumentare sempre di più la dose sia per ottenere il risultato desiderato, sia per evitare i malesseri dovuti all’astinenza.
Gli effetti a lungo termine delle droghe comportanto danni fisici e organici, gli organi vitali come cuore, polmoni, reni e fegato, hanno funzioni alterate e inibite a seguito degli effetti collaterali della sostanza assunta. Alcune droghe danneggiano principalmente l’apparato cardiocircolatorio, altre possono provocare insufficienza respiratoria o danni renali, e tutte, più o meno, finiscono per alterare il sistema nervoso centrale, provocando difetti cognitivi e problemi di percezione.
Inoltre, soprattutto per le droghe assunte via endovena, il rischio di contrarre malattie infettive, come l’epatite C e l’Aids, diventa estremamente elevato.
Le droghe che provocano forti effetti psicotici, come l’LSD, arrivano anche ad alterare le funzioni cerebrali, provocando allucinazioni, disturbi cognitivi e della memoria molto tempo dopo avere smesso di assumerle: una situazione che rende una persona incapace di prendere decisioni e di svolgere una vita normale.
Da non sottovalutare sono anche i danni sociali provocati dall’uso delle droghe: una situazione di dipendenza che si prolunga nel tempo porta una persona ad isolarsi completamente, allontanandosi dalla famiglia, dagli amici e dal lavoro, arrivando all’emarginazione totale e a una condizione estrema di solitudine.
Come si svolge un percorso di disintossicazione dalla droga
Sebbene la forza di volontà sia l’elemento principale in un percorso di disintossicazione, non è sufficiente a contrastare tutte le problematiche che nascono sia durante che dopo l’assunzione di droghe e stupefacenti.
Per liberarsi da una dipendenza, evitare le recidive e porre rimedio ai danni già subiti, è necessario affidarsi ad un centro specializzato, che offra un percorso psicoterapeutico mirato e un supporto medico per gestire al meglio tutte le conseguenze, sia fisiche che psicologiche.
Quali aiuti sono necessari successivamente alla disintossicazione
Dopo la disintossicazione dalla dipendenza da droga e stupefacenti, è necessario che una persona venga seguita costantemente, con incontri periodici e con un monitoraggio continuo, al fine di evitare possibili ricadute, di affrontare le situazioni della vitasenza ricorrere alla droga e di contrastare le conseguenze fisiche.
Assistenza psicologica continua
Gli incontri periodici con uno specialista psicoterapeuta permettono a chi si è disintossicato dalla droga di comprendere il meccanismo che ha scatenato la dipendenza e di evitare che la situazione si ripeta, oltre a superare ansia e stress in maniera equilibrata e naturale.
Riabilitazione e terapia di gruppo
Anche il confronto con un gruppo di persone che hanno avuto lo stesso problema è certamente di aiuto per favorire la socializzazione e l’interazione e per trovare un dialogo utile e costruttivo.
Supporto sociale e monitoraggio medico
Il reinserimento in società è parte integrante di ogni percorso di disintossicazione e riabilitazione, e necessita di una collaborazione attiva anche da parte della famiglia e degli amici. Grazie all’assistenza continuativa, una persona riesce con maggiore facilità a ricostruire le relazioni famigliari e sociali, ritrovandosi in un ambiente di vita positivo e armonioso. Controlli e analisi mediche sono invece fondamentali per affrontare le patologie conseguenti all’uso prolungato di droga e per gestire problematiche fisiche o mentali che persistono nel tempo. In alcuni casi è necessaria la somministrazione di farmaci, sotto stretta sorveglianza medica, che consentano di ridurre i disturbi fisici e mentali e di limitare il disagio delle crisi di astinenza.